Ci sono molte cose
che mi urtano il cervello
La timbrica sgraziata
delle vostre voci
L'incedere pesante
del vostro look pacchiano
Voler partecipare
a tutto ciò che non v'é proprio
Fumate quasi a cottimo
in pose disadorne
Io preferisco il pathos
di una cicca senza filtro
Ché mi dà un gran fastidio
aver la lingua secca
Riservo a questo muscoli
piacere più carnali
Lesson du style - Noblesse oblige
Lesson du style - Noblesse oblige
Lo stile non s'acquista
parlando e non pensando
Genialità è coscienza
della propria miseria
E in più ci sono attimi
in cui la luce abbaglia
Così che io mi sposto
in ombre più sincere
Bisogna aver la forza
di sublimar nell'odio
Il nostro esser borghesi
cui nessuno è sfuggito
Anch'io senza un rimedio
di fronte all'accaduto
Vent'anni fa a Bruxelles
la notte di Natale
Lesson du style - Noblesse oblige
Lesson du style - Noblesse oblige
LEZIONE DI STYLE.MP3 - File MP3 di 2.2MB
(durata 5'22")
Credits:
Stefano Di Figlia: testo
Iacopo Vettori: voce, chitarra
Michelino Pucci: basso
Nicola Del Chiaro: batteria
Prove registrate nel Dicembre 1985